Alimentazione sbagliata!

...ora come lo attaco alla presa???

SEMNEEDSSEMELECTRONICS

DrGab

7/23/20232 min read

Jeol JSM 6400 PSU
Jeol JSM 6400 PSU

L'alimentatore di Sem è un oggetto completamente ridicolo. Semplificando lo schema al massimo, si tratta di 5 trasformatori: uno produce 100V per la pompa di prevuoto e 220V per le pompe a diffusione. Un altro fornisce 5V e due linee a 24V per il circuito di controllo del vuoto e delle valvole elettropneumatiche della colonna elettro ottica. I due restanti trasformatori generano globalmente una quarantina di tensioni, una più esotica dell'altra, usate nei vari subsistemi dello strumento. Si tratta di un sistema strettamente lineare con ponti di diodi e condensatori grandi come una lattina della vostra bevanda gasata preferita! Il tutto pesa 140 kg! E il consumo energetico è di 6 KW, tutto incluso...
Il problema è che in Svizzera e ovunque nel mondo non puoi collegare un dispositivo così potente alla tua ciabatta multipresa cinese! In Svizzera, le installazioni elettriche sono particolari! Tutti quanti hanno da 30 a 45 ampere distribuiti su tre fasi da 10-15 ampere ciascuna.Per poter pensare di utilizzare Sem, bisognerebbe modificare il suo alimentatore per funzionare in trifase... ma come?
Se Sem fosse ancora in servizio, di fronte a una domanda simile, l'ingegnere Jeol si metterebbe a ridere bollando l'operazione come impossibile... ma visto che Sem abita in un garage e sono io a decidere cosa si può fare e cosa no, diverse ipotesi si offrono...

  1. Aumentare la potenza installata per alimentare Sem su una sola fase a 30 Amperes. Facile, ma in Svizzera la manovra costa un botto e sarebbe fortemente illegale utilizzare le tre fasi in maniera così sbilanciata.

  2. Utilizzare un trasformatore sommatore di fase: primario trifase da 10 ampere l'una, secondario monofase da 30 ampere. Idea carina, ma un ferro del genere, un trasformatore da 6 KW, costerebbe 3 o 4 volte quello che ho pagato per Sem.

  3. Riavvolgere i 4 trasformatori per farli funzionare in trifase: l'operazione sarebbe in sé elegante. Ma i diversi primari sono controllati da una serie di relays che andrebbero modificati di conseguenza. E poi far riavvolgere 4 trasformatori di queste dimensioni mi fa paura che costi un capitale.

  4. Imbrogliare!!!!

...visto che ho un po' le braccine corte, scegliamo la 4!!!! Dopo aver studiato lo schema elettrico dell'alimentatore, appare chiaro che vengono alimentati, in primis, i trasformatori per le pompe e per i circuiti logici della colonna elettro ottica, ovvero T1 e T4. Attraverso il relay RY3, vengono quindi alimentati T2 e T3, responsabili dell'alimentazione di tutti gli altri sottosistemi

Il piano è il seguente: T1 e T4 li lasciamo collegati alla prima fase del mio impianto L1. RY3 alimenterà un contattore a 4 poli che commuta L2 verso T2 e L3 verso T3.

Il tutto risulterà leggermente sbilanciato con L1 che sarà un po' più caricata rispetto a L2 ed L3, ma in teoria dovrebbe funzionare. I tre gruppi di trasformatori sembrano strettamente indipendenti e ogni fase dei sistemi in corrente continua è pesantemente filtrata; mi permetto quindi di sperare che non ci saranno problemi dovuti allo sfasamento fra i primari…

E voi che ne pensate? Se avete suggerimenti, scrivetemi all'indirizzo del sito: drgab@semgarage.com